L'eredità dell'antica Roma viene raccolta dagli artisti del Rinascimento che fanno rivivere i fasti del passato, anche per quanto concerne l'arredamento.
Ad esempio i letti romani si arricchiscono di elaborati baldacchini ed intriganti veli, che ancora oggi incontrano il gusto di molti amanti dei mobili pregiati.
Molto significativi sono anche gli armadi e le cassapanche che estrinsecano la solidità dell'epoca e la sua estetica raffinata. I cassettoni sono infatti massicci, ma non rinunciano a pannelli dorati o riccamente intarsiati.
Il barocco ci porta ai fasti e all'abbondanza del Seicento, epoca nella quale i mobili divengono opere d'arte ricche di particolari ed intagli. I massicci mobili rinascimentali si alleggeriscono nelle strutture, grazie all'introduzione delle impiallacciature, ed al contempo si appesantiscono con motivi di decorazione molto ricercati.
Sul mobile fanno la loro comparsa foglie, fiori, ma anche sculture raffiguranti angeli e donne. Le poltrone e i divani vengono ricoperti di preziosi velluti e completati da preziosi schienali dorati ed intarsiati.
Scultori ed ebanisti di tutta Europa si mettono all'opera per creare tavolini ed armadi bizzarri, perfetti per colpire l'attenzione dei ricchi committenti che amavano l'arte e lo sfarzo, proprio come gli appassionati d'antiquariato che rivolgono enorme interesse verso tale periodo.