L'estetica delle antiche culture greca e romana torna alla ribalta con lo stile neoclassico che supera l'eclettismo barocco in nome delle forme pure. Il neoclassicismo incantò Luigi XVI, il cui nome è intimamente legato allo stile che incantò la fastosa corte francese animata da Maria Antonietta.
Il rivoluzionario Napoleone optò per un ulteriore sviluppo degli arredi ed il neoclassicismo si trasformò nello stile impero. Le forme restarono quelle classiche, simmetriche ed eleganti dell'antica Roma, ma esse vennero impreziosite da sculture e cornici dorate.
La gloria degli imperatori dell'antica Roma riemerge in modo prepotente attraverso il fastoso trono di Napoleone o ancora nella scultura raffigurante Paolina Bonaparte, eseguita dal Canova.
Molto amato dai collezionisti di antichità è anche lo stile liberty che porta una ventata di novità nell' Europa e negli Stati Uniti di fine Ottocento. Il liberty e l'art noveau fanno delle piante e dei fiori i protagonisti dell'arte, la quale raggiunge l'apice espressivo nella lavorazione del vetro.
I complementi d'arredo sono, infatti, particolarmente pregevoli, ed in merito possiamo pensare alle lampade colorate, ai vasi decorativi o ai lampadari ricchi di cristalli dai mille riflessi cangianti.